Quattro Round sono andati in archivio nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022: ora ci attende una pausa e quindi ne approfittiamo per parlare con i team manager delle formazioni ufficiali che ci dicono la loro su come sta andando fino a questo momento la stagione 2022. Adesso è la volta del team manager del Kawasaki Racing Team WorldSBK Guim Roda, Team Manager KRT, che volge lo sguardo anche al futuro in relazione ai piloti Jonathan Rea e Alex Lowes.

Kawasaki nei quattro Round disputati finora in questo 2022 ha portato a casa dieci podi e tutti portano la firma del sei volte campione del mondo Rea che in tre occasioni ha vinto. Rea al momento è secondo in classifica, staccato di 36 punti dal leader Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Il suo compagno di box Lowes è settimo a quota 75 dopo tre gare senza andare a punti nei primi due Round della stagione. Nella classifica costruttori Kawasaki deve recuperare soltanto 23 punti a Ducati.

Roda ha analizzato i primi quattro Round della stagione dalla prospettiva del team: “Abbiamo iniziato abbastanza bene. La nostra prestazione è stata buona e a inizio stagione abbiamo colto i benefici del lavoro che abbiamo svolto in inverno. Purtroppo ad Assen siamo caduti. Questa al momento è la principale differenza che abbiamo con Bautista che è partito anche meglio rispetto a noi. Conosciamo le capacità di Ducati e la combinazione del peso con Bautista: devono guidare la moto soltanto in accelerazione per fare più metri degli altri. Penso che Jonny stia lavorando a fondo, Toprak sta lavorando tanto e quindi stiamo tutti quanti provando ad affrontare questa complessità. Siamo davvero orgogliosi di regalare questo grande spettacolo e penso che sia una delle stagioni più belle nel WorldSBK. Penso che sarà una stagione appassionante”.

Roda ha analizzato la stagione parlando anche di Rea e Lowes e ha anticipato che Kawasaki nelle gare che mancano in questo 2022 sarà ancora più competitiva dopo il mancato successo in quel di Misano.

Roda ha detto: “È una stagione lunga, possono succedere tante cose. Rea, Bautista e Toprak hanno sempre lottato molto da vicino tranne che a Misano dove Ducati è stata davvero forte. È una questione di pista di gara, di condizioni, quella di Misano era una pista che conoscono abbastanza bene e in cui hanno avuto una buona combinazione di gomme. È così. Penso che nelle prossime gare saremo più forti. Dobbiamo vedere cosa succederà. Alex è molto meglio di quello che la gente può vedere da fuori. Stiamo lavorando tanto con lui per gestire le sue aspettative dato che ha il potenziale, la velocità: si tratta di controllare la velocità oltre alla sua comprensione legata al limite della moto e al come guidarla. Si tratta di una combinazione tra il suo stile e le caratteristiche della moto. Penso sia appena dietro ai primi tre e se il suo livello e la sua consistenza continueranno a crescere presto avremo Lowes lì davanti”.

Roda non si è sbilanciato sul futuro, con Rea ancora non sotto contratto per la stagione 2023. Ha detto: “La nostra idea è andare avanti con la situazione attuale dato che penso stia funzionando bene. Il paddock sta parlando con tutti”.

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